In ambito di marcatura CE e sicurezza dei prodotti, l’importatore ha gli stessi obblighi del fabbricante.
Vediamo perché.
Chi è l’importatore?
La risposta a questa domanda non è ovvia, se riguarda la marcatura CE. Questo termine deriva dal passato, ma i successivi cambiamenti hanno mantenuto invariato il termine, sebbene il suo significato sia un po’ cambiato.
In passato ogni Paese era delimitato da frontiere e l’importatore era colui che comprava all’estero per rivendere dentro il territorio italiano.
Con l’avvento dell’Unione Europea e la nascita del mercato unico, il termine non è più valido. Infatti, chi acquista ad esempio in Germania non è più considerato importatore se poi rivende in Italia, perché il mercato è lo stesso: diventa semplicemente un “commerciale europeo”.
L’importatore, nel significato attuale, è colui che acquista in un paese extra UE e rivende nel mercato europeo, indipendente dall’obbligo o meno di marcatura CE.
L’importatore è il fabbricante
Abbiamo dato una definizione del termine importatore ma, se parliamo di sicurezza dei prodotti e di marcatura CE, questa definizione è del tutto superflua e inutile.
Di fatto, tutte le direttive definiscono il “fabbricante” colui che immette a suo nome un prodotto all’interno della comunità europea. Il termine importatore è estinto, sostituito solo dal fabbricante.
Immettere a proprio nome un prodotto proveniente da extra UE significa assumersi a tutti gli effetti il ruolo di fabbricante, senza nessuna esclusione.
Per i prodotti creati all’interno dell’Unione Europea, si possono aggiungere i ruoli di “distributore” e “rivenditore”, ma essi non possono commerciare i prodotti a proprio nome: devono sempre specificare il nome del fabbricante.
Conoscere la legge evita i problemi in dogana
Dopo questo ragionamento, sarebbe naturale pensare che l’espressione “importato da” riportata sull’etichetta di molti prodotti sia pressoché scorretta.
Ecco perché ci siamo stupiti quando un cliente ci ha riferito che nelle dogane italiane, un doganiere sosteneva che il nostro cliente fosse un importatore, anziché il fabbricante.
Non vogliamo aggiungere commenti a questa situazione, speriamo solo che le generazioni future possano conoscere meglio le leggi e quanto esse contengono. Soprattutto perché, molto spesso, delle attività vengono sospese per richieste sbagliate.
Renato Carraro
Via Lauro, 95
35010 – Cadoneghe (PD)
