Succede così che i nostalgici possono trovare oggi l’ultimo modello di spider di casa italiana anche presso le Occasioni usate
Mai dare niente per scontato se sei affascinato dalle “automobili di altri tempi”, a volte ritornano e possono anche essere disponibili con caratteristiche innovative, mai immaginate prima
Per fortuna anche i miti ritornano, nel caso specifico, il merito va a Fiat e Mazda, autori di una partnership che ha dato vita ad una nuova produzione di 124 Sport Spider, la sportiva “Made in Italy” che ha fatto innamorare le vecchie generazioni, che oggi è rinata. Per fortuna, contrariamente a quello che pensano i giovani, la casa automobilistica italiana non si è sempre distinta esclusivamente per auto utilitarie come Panda, 500, Uno, Tempra, Punto e similari: chi ha i capelli bianchi ricorderà di certo la piccola sportiva 2 posti scoperta, che è “risorta” circa 3 anni fa, grazie alla base meccanica ereditata dalla Mazda MX-5.
Il successo è arrivato tra gli amanti del genere, tanto che a distanza di qualche anno chi vuole risparmiare la sta già cercando presso le Concessionarie di auto usate specializzate nella vendita dei modelli di casa italiana, scopriamo allora i motivi di questo interessamento.
L’automobile è dotata di trazione posteriore e motore anteriore per confermare l’irresistibile fascino dell’italianità, unitamente ad una sportività genuina, oltre ad avere delle finiture in grado di conferirle il giusto prestigio e la corretta autorevolezza, infatti dovrebbero essere proprio questi gli elementi principali che sono stati in grado di garantirne l’apprezzamento del pubblico per questa nuova versione di spider, prodotta dalla casa automobilistica italiana che ha puntato diritto a fare breccia nel cuore di nostalgici ed appassionati.
Del resto stiamo parlando di caratteristiche che hanno reso celebre il primo modello prodotto nel 1966, dotato di capote in tela lunga e di un avanzato motore bialbero 4 cilindri da 1.4 litri con 90 cavalli di potenza, in grado di raggiungere ben 170 chilometri orari di velocità. Un’evoluzione costante quella conosciuta dalla vettura italiana, che negli anni ha portato ad un aumento della cilindrata, passata prima a 1.6, poi a 1.8 ed infine a 2 litri. Un’autovettura dall’indubbio fascino e prestigio, basti pensare che dei quasi 200.000 esemplari prodotti, ben 170.000 sono stati destinati al mercato americano, cifre da capogiro per l’epoca, specialmente per un mercato dagli elevati standard qualitativi come quello statunitense.
In virtù di ciò, impossibile non fare tanto di cappello di fronte al glorioso passato di questa vettura, che, per fortuna, ha fatto un gradito ritorno sul mercato da oltre tre anni, per questo è possibile tuttora trovare qualche esemplare disponibile presso i Rivenditori di auto usate che sono specializzati nelle quattro ruote che fanno parte di questo affascinante segmento di categoria.
