Filippine, vince Marcos: Biden fa arrabbiare i filippini negli USA

La netta affermazione di Ferdinand “Bongbong” Marcos Jr. alle presidenziali ha aperto scenari pieni di speranza, ma anche di critiche. Pesa su di lui l’eredità patrimoniale e politica del padre Marcos Sr., per vent’anni capo delle Filippine, e del presidente uscente Rodrigo Duterte.

Le associazioni di difesa dei diritti umani tipo Amnesty International lo accusano di ignorare le violenze della “guerra alla droga” del predecessore Duterte. Le associazioni dei filippini residenti in Nordamerica chiedono di non riconoscerne la vittoria o almeno attendere i numeri finali. In generale i filippini di Canada e Stati Uniti hanno espresso “estrema delusione” per la telefonata di congratulazioni di Joe Biden a Marcos.

La strategia americana

La chiamata di Biden si inserisce in realtà nella stragegia che gli Stati Uniti devono seguire per non perdere definitivamente le Filippine. Con Duterte, infatti, il Paese storicamente amico e alleato degli USA si è avvicinato a Pechino, allontanandosi da Washington.

Secondo gli esperti Marcos proseguirà nella critica agli USA e nell’apertura alla Cina. Quindi per Biden il momento di agire è adesso, come dice Kurt Campbell del Consiglio per la Sicurezza Nazionale.

Bisogna evitare i problemi di comunicazione e ristabilire le tradizionali relazioni. Anche per il Segretario di Stato Antony Blinken Washington lavorerà per rafforzare la partnership privilegiata e promuovere una regione Indo-Pacifica libera e sicura.

La situazione interna

Bongbong Marcos ha vinto insieme alla candidata vicepresidente Sara Duterte, sindaco di Davao City e figlia del presidente Rodrigo. Ora che hanno la maggioranza assoluta dei voti, che linea seguiranno? Bongbong vorrebbe unire le diverse forze  su un terreno comune, ma secondo gli esperti l’ombra del passato del padre lo impedirà.

Ferdinand Marcos Sr. governò dal 1965 al 1986 con nove anni di legge marziale: viene ricordato come dittatore eccentrico e feroce. Oggi Bongbong chiede alla comunità internazionale di aspettare gli effetti della sua presidenza senza pregiudizi verso la sua famiglia. Alcuni temono che sfrutterà i social per riscrivere la storia paterna a suo vantaggio.

Fonte: https://strumentipolitici.it/filippine-biden-si-congratula2-col-nuovo-presidente-marcos-critiche-dai-filippini-negli-usa/