Stefano Venier: il futuro dell’energia nel Global Gas Report 2024, i dettagli

Stefano Venier: “Le nuove molecole verdi e a basse emissioni di carbonio svolgeranno un ruolo essenziale per realizzare una transizione giusta e tecnologicamente neutrale”.

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Stefano Venier: IGU, Snam e Rystad Energy presentano il Global Gas Report 2024

È anche l’AD di Snam Stefano Venier a ribadire la necessità di aumentare gli investimenti nel gas e nell’energia pulita, attualmente a livelli insufficienti per sostenere l’aumento della domanda di energia sia nelle regioni sviluppate che in quelle in via di sviluppo. È quanto emerge dal Global Gas Report 2024 che l’International Gas Union (IGU), Snam e il knowledge partner Rystad Energy hanno presentato lo scorso 27 agosto in occasione della Conferenza ONS a Stavanger.

Se la domanda gas dovesse continuare a crescere come negli ultimi 4 anni, senza uno sviluppo aggiuntivo della produzione si prevede un deficit dell’offerta globale del 22% entro il 2030. Se la domanda continuerà a rafforzarsi, il deficit sarà ancora più marcato. Ciò sottolinea l’urgente necessità di aumentare gli investimenti”, riporta il Gruppo guidato da Stefano Venier nel comunicato in cui illustra il quadro delineato nel Global Gas Report 2024.

Non solo: “Se le attuali tendenze della domanda e dell’offerta di energia persistono, gli obiettivi al 2030 delineati negli scenari di decarbonizzazione guidati dalle politiche resteranno molto probabilmente irrealizzati”. Per riuscire quindi a contenere la crescita delle emissioni di gas serra e rendere resiliente l’equilibrio dei mercati globali del gas mai come oggi “è fondamentale aumentare gli investimenti nell’offerta di gas naturale e potenziare le tecnologie del biometano, della cattura e dello stoccaggio del carbonio (CCS) e dell’idrogeno a basse emissioni di carbonio”.

Global Gas Report 2024: il commento dell’AD di Snam Stefano Venier

La transizione energetica, ha ribadito Stefano Venier nel commentare il Global Gas Report 2024, rappresenta “una sfida unica nel suo genere per l’umanità”. L’AD di Snam spiega che non sarà un percorso lineare ma “contrassegnato da grandi aspirazioni e molti ostacoli: dalle tensioni geopolitiche alle interruzioni tecnologiche e agli sviluppi imprevedibili dell’economia globale”.

In questa trasformazione, anche in considerazione della sua costante evoluzione, il gas naturale e le infrastrutture correlate per Stefano Venier si configurano come “un elemento critico di resilienza sostenibile per il sistema energetico globale”.

Le nuove molecole verdi e a basse emissioni di carbonio invece giocheranno un ruolo fondamentale “per realizzare una transizione giusta e tecnologicamente neutrale”. È questa la direzione in cui guarda anche Snam con il Piano Strategico 2023-2027.